Progetto Canada e West Coast Nordamericana

RUOLO

Project leader

OBIETTIVI

  1. Analizzare le cause del fenomeno dell’ Italian sounding nelle west coast nordamericana.
  2. Diffondere consapevolezza presso il pubblico americano (clienti, media, chef) su ciò che portano in tavola, quando acquistano un prodotto originale Italiano.
  3. Creare opportunità di vendita per produttori italiani.

 

CONTENUTI

  • Concentrazione delle attività in tre città ad alto potenziale d’acquisto di prodotti originali italiani: Vancouver, Seattle, San Francisco. Chi vive in queste città è attento alla qualità della vita e dell’alimentazione, dispone di una vastissima offerta di cibo di qualità, è e vuole informarsi continuamente sul mondo del cibo  e del vino, ha un’ottima reputazione del prodotto italiano.
  • Organizzazione di 42 giorni complessivi di incontri, seminari, convegni di addetti ai lavori del mondo food and beverage: nutrizionisti, chef, ristoratori, giornalisti, blogger, studenti di scuole di cucina, importatori, distributori, produttori italiani, dirigenti di consorzi di tutela.
  • Identificazione di testimonial in grado di diffondere velocemente i contenuti del progetto: celebrità nel mondo della cucina e dei media.
  • Creazione in ogni città di una rete di ristoranti e negozi in grado di dichiarare l’orgoglio di servire prodotto italiano.
  • Organizzazione di 20 incontri presso importanti punti vendita food e ristoranti delle città, a favore dei loro clienti.
  • Coinvolgimento dei 10 principali buyer della west coast, tradizionali e e-commerce.
  • Organizzazione di 3 incontri tra i buyer e i rappresentati di 40 imprese italiane e i dirigenti dei principali consorzi di tutela italiani.
  • Partecipazione a programmi divulgativi presso network TV e Radio della west coast. Ecco il servizio realizzato durante le attività di Seattle

RISULTATI

  • Oltre 57 milioni di contatti negli  USA e Canada attraverso media nazionali (CBS, KGO, KSRO, San Francisco Chronicle, Seattle Times).
  • Attività commerciali e promozionali con buyer delle principali catene GDO e specialty food (Whole Foods, Zingerman’s , Adronico, Corti Brothers, Metropolitan Market, De Laurenti, B Rite) e delle scuole professionali di ristorazione di ogni città.
  • Oltre 5 mila clienti direttamente contattati presso supermercati, negozi, ristoranti.
  • Oltre 100 chef direttamente contattati in ristoranti e scuole di cucina delle diverse città.
  • Creazione di un data base di oltre 3000 influenzatori d’acquisto di clienti nordamericani.

IL TUTTO GRAZIE A:

Assistgroup, i miei fantastici collaboratori e Karen MacKenzie della Mackenzie Agency, inesauribile fonte di energia, sostegno e contenuti.